Josefov - Il Quartiere ebraico di Praga
Josefov

Josefov nacque nel Medioevo dall'unione delle due comunità ebraiche di Praga. Dopo anni di discriminazioni, il quartiere ebraico venne integrato nella città nel 1850.

Josefov fu il quartiere che si creò quando, nel Medioevo, le due comunità ebraiche, gradualmente, si unirono fra di loro. All’inizio, una delle due comunità occupava la zona che circondava la Sinagoga Staronová (Vecchia-Nuova), mentre l’altra si trovava nei pressi della Sinagoga Spagnola.

Il nome di Josefov è una dedica di tali comunità a Giuseppe II, il governatore che, per primo, si sforzò d'integrare gli ebrei nella vita sociale di Praga. Durante il XVI e il XVII secolo, soprattutto a causa dell'ostilità dei cristiani, tutti gli ebrei dovevano indossare un simbolo identificativo di colore giallo.

Il quartiere di Josefov fu aggiunto al resto delle zone di Praga nel 1850. Alla fine del XIX secolo, le autorità locali ricostruirono completamente il quartiere, conservando solo le sinagoghe, il cimitero e il comune.

Cosa vedere a Josefov

  • Le sei sinagoghe ebraiche: Alta, Spagnola, Klausen, Maisel, Pinkas e Vecchia-Nuova.
  • Antico Cimitero Ebraico: Uno dei luoghi più interessanti di Praga.
  • Comune del Quartiere Ebraico: Costruito alla fine del XVI secolo ha sofferto vari interventi di ricostruzione, l’ultimo nel 1908.
  • Monastero di Sant’Agnese: Al suo interno si trova un piccolo museo che circonda il chiostro.

Trasporto

Metro: Staroměstská, linea A.
Tram: linee 17 e 18.